Irpinia wine food in prima fila al Vinitaly
A Verona dal 15 al 18 aprile, tensostruttura b – area Irpinia
L’Irpinia apre il 52° Vinitaly nel segno dell’internazionalizzazione
La Camera di Commercio di Avellino brinda con il leader M5S, Luigi Di Maio
Presente alla Fiera di Verona una collettiva di 99 espositori in un’area espositiva di 2.000 mq
Ha fatto tappa anche nell’area Irpinia a Vinitaly il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi di Maio, in visita ufficiale oggi a Verona per l’apertura della 52^ edizione del salone mondiale sul vino. Nel corso del giro di rito tra i padiglioni non è mancato il brindisi con il segretario generale della Camera di Commercio di Avellino, in rappresentanza di una collettiva di 99 espositori, riuniti sotto il Brand Irpinia.
Sono nello specifico 92 singole cantine, 3 produttori di liquori e distillati, 3 Consorzi e un’Associazione di produttori di Taurasi Docg i protagonisti della spazio curato dalla Camera di Commercio di Avellino. Un’area autonoma di 2mila mq nel padiglione Campania che fino al 18 aprile permetterà di toccare con mano il meglio della produzione di uno dei territori vitivinicoli più vocati al mondo, tra degustazioni, incontri b2b con la stampa specializzata e meeting riservati a buyer internazionali. Arrivano in particolare dal Centro e Sud America e dall’Europa dell’Est le delegazioni di operatori che oggi hanno potuto conoscere e degustare una selezione dei vini più rappresentativi del territorio attraverso un tasting seminar guidato. In primo piano, dunque, a Vinitaly la mission dell’internazionalizzazione con l’obiettivo di rafforzare la presenza dei vini irpini sui principali mercati mondiali, dove nel 2017 è stato messo a segno un fatturato di quasi 20 milioni di euro in valore assoluto.
Spazio inoltre alla promozione delle eccellenze gastronomiche della provincia – dal pecorino di Carmasciano ai prosciutti d’autore, dai salumi realizzati ‘come una volta’ all’alta pasticceria artigianale – con l’aperitivo Welcome in Irpinia (tutti i giorni alle ore 11) e alla presentazione odierna di CiakIrpinia, l’evento annuale di incontro tra stampa specializzata, produttori, tecnici ed esperti a cura del Consorzio tutela Vini d’Irpinia. Sempre a tema di prodotti del territorio, apertura insolita nell’evento clou del mondo vitivinicolo ma molto gradita, quella con la degustazione di birra artigianale ‘Granum’ del Birrificio Serrocroce, realizzata con una selezione accurata di spezie e grani antichi, tra cui il coriandolo e il grano ‘Senatore Cappelli’.
Domani, invece, riflettori puntati su uno dei più grandi rossi d’Italia, il Taurasi, con una verticale (ore 13.00) e una degustazione guidata (ore 16.00), ma anche sui vini delle storiche denominazioni Fiano di Avellino, Greco di Tufo, Taurasi e Irpinia con un seminario di approfondimento sulla viticoltura irpina e un tasting alla cieca che racconterà il legame tra vitigni e terroir in occasione dell’incontro “L’Irpinia com’è: vini e territorio” (ore 14.00).
Il programma completo e l’elenco completo delle aziende partecipanti sono disponibili su www.irpiniawinefood.it, il nuovo sito ideato dalla Camera di Commercio di Avellino per informare circa tutte le attività del settore promosse dall’Ente Camerale.