50 TOP ITALY: SALE L’ATTESA PER SCOPRIRE I MIGLIORI RISTORANTI D’ITALIA

LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE LUNEDÌ 2 DICEMBRE, PRESSO IL TEATRO ELISEO DI ROMA

50 TOP ITALY: SALE L’ATTESA PER SCOPRIRE I MIGLIORI RISTORANTI D’ITALIA

Anticipazioni Premi Speciali:

a Ciccio Sultano del Duomo (Ragusa) il Premio per la Valorizzazione del Territorio,a Marco Ambrosino del 28 Posti (Milano) il Premio per la Cucina Mediterranea

Manca davvero poco per scoprire i nomi al vertice di 50 Top Italy la guida on-line, consultabile gratuitamente, dedicata al meglio della ristorazione italiana. Un progetto firmato LSDM (storico congresso di cucina d’autore in scena dal 2008 a Paestum) e curato dai suoi ideatori, Barbara Guerra e Albert Sapere, insieme al giornalista Luciano Pignataro.

Lunedì 2 dicembre, alle ore 17.00, presso il Teatro Eliseo di Roma, uno dei templi della cultura italiana, andrà infatti in scena la cerimonia finale di premiazione de I Migliori Ristoranti d’Italia 2020, suddivisi per quattro fasce di prezzo: Low Cost, Trattoria/Osteria, ristorazione fino a 120 euro e oltre 120 euro.  L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook di 50 Top Italy e Luciano Pignataro Wine&Food Blog.

Diversi inoltre i premi speciali che saranno conferiti nel corso della serata. Tra questi, due importanti riconoscimenti svelati in anteprima: il Premio S.Pellegrino & Acqua Panna Valorizzazione del Territorio 2020 assegnato allo chef Ciccio Sultano del ristorante Duomo di Ragusa, mentre al giovane Marco Ambrosino, alla guida del locale 28 Posti di Milano, va il Premio D’Amico Cucina Mediterranea 2020.

Questi ultimi, dunque, saliranno sul palco dell’Eliseo insieme ovviamente alle top 10 delle 4 categorie previste dalla guida, dopo che i classificati dalla 50esima alla 11esima posizione sono stati svelati sul sito 50topitaly.it. Gli indirizzi recensiti, in totale, sono i migliori duecento da Nord a Sud della Penisola. A dare i voti, nel pieno rispetto dell’anonimato, dell’autonomia e, ovviamente, pagando il conto, una giuria composta da 130 ispettori. Rivoluzionario il metodo di giudizio, con grande rilievo dato al servizio e all’accoglienza, elementi fondamentali di una ristorazione attenta alla propria clientela.

A ritirare il premio, saranno infine, anche i primi tre classificati (già annunciati nelle precedenti settimane) de I Migliori Ristoranti Italiani nel Mondo 2019, sezione internazionale della guida, curata da Guido Barendson, che ha visto trionfare il ristorante Passerini a Parigi, dello chef Giovanni Passerini. Seconda e terza posizione per Don Alfonso 1890 Toronto in Canada, e Heinz Beck Restaurant Tokyo in Giappone.

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook di 50 Top Italy e Luciano Pignataro Wine&Food Blog.

Partner dell’iniziativa:
Olitalia, Birrificio Valsugana, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, S.Pellegrino & Acqua Panna, Kimbo, D’Amico, Mandara, EMME Prodotti Tipici, Pastificio dei Campi, Mulino Caputo.