Irpinia a Tavola a Cibus 2018

CIBUS 2018 – A Parma dal 7 al 10 maggio 2018 – Padiglione 8

 

Quindici eccellenze del Food&Wine nello stand della Camera di Commercio di Avellino


Nell’area show cooking gli studenti dell’Istituto Alberghiero 
di Avellino Manlio Rossi-Doria presenteranno

L’Irpinia a tavola

degustazioni prodotti tipici, piatti della tradizione
con abbinamento vini irpini e birra artigianale

 

Avellino, 5 Maggio 2018 – Al via dal 7 al 10 maggio 2018 a Parma la 19ma edizione del Cibus – Salone internazionale dell’Alimentazione – che vedrà una significativa presenza di realtà dell’agrofood irpino. Sono infatti 15 le aziende agroalimentari della provincia di Avellino che parteciperanno all’importante manifestazione nella collettiva organizzata dalla Camera di Commercio.

Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione, è l’evento di riferimento dell’agroalimentare italiano nel mondo, una grande vetrina di visibilità internazionale, con oltre 72.000 visitatori professionali, 16.000 esteri di cui 2.200 top buyers da 50 paesi, ospitati grazie all’incoming program dedicato.

Per il 2018 oltre a presidiare tutti i canali distributivi l’obiettivo della fiera è quello di implementare ulteriormente l’attività di incoming di top buyers e importatori esteri e un’attenzione particolare ed adeguata visibilità sarà riservata alla valorizzazione dei prodotti gourmet tipici della tradizione italiana e regionale.

Queste le quindici imprese espositrici nella collettiva camerale che coglieranno l’occasione della vetrina del Cibus per presentare le ultime novità della loro gamma produttiva: Azienda Agricola De Marco (Chiusano San Domenico – olio extra vergine di oliva), Pastificio La Montanara (Chiusano San Domenico – pasta artigianale), Pastificio Artigianale Del Sole Costantino (Ospedaletto d’Alpinolo – pasta artigianale), Cristino Snacks (Montecalvo Irpino – prodotti da forno, snacks), Giovanniello (Sturno – salumi), Gruppo D&D (Calitri – formaggi stagionati), Gelati Aloha (Mirabella Eclano – gelati), ITAN F.lli Nardone (Venticano – torroni) EPPI di Andrea Ciardiello (Ospedaletto d’Alpinolo – creme spalmabili), Saporeat (Cervinara – prodotti da forno), Gelatieri Tempi Deliziosi (Ariano Irpino – gelati), Perrotta Gigliola (Montella – castagne lavorate), Pasticceria Castello – Birra Donjon (Cervinara – birrificio, pasticceria), Verde Irpinia (Montemiletto – prodotti senza glutine), Cantine Cennerazzo (Torrioni –  produzioni vini DOCG).

Per le imprese di Avellino è importante esporre le proprie tipicità in uno spazio espositivo in cui raccontare l’identità dell’area di provenienza attraverso le immagini del territorio.

“Sarà così l’occasione – afferma il Presidente dell’Ente camerale l’Ing. Oreste La Stella – per proseguire e rafforzare la promozione dell’Irpinia – così come avvenuto al Vinitaly – presentando un territorio fatto di natura, di arte, di borghi tipici ed un’area vocata a produzioni alimentari di eccellenza grazie ad un nucleo di piccoli imprenditori animati da passione e dalla voglia di essere presenti sui mercati internazionali.”

Proprio dal commercio estero arrivano segnali incoraggianti per tutta la filiera dell’agroalimentare con un trend positivo sia per il settore dei prodotti agricoli che di quelli trasformati.

In primo luogo i prodotti alimentari, ormai di gran lunga il primo settore provinciale per export, hanno superato nel 2017 i 300 milioni di euro di vendite all’estero, con una crescita di oltre 15 milioni di euro in valore assoluto in un anno e + 5,3% in termini percentuali. Anche i prodotti agricoli, pari a 36 milioni di euro di export, sono in crescita pari a +16,2% e + 5  milioni di euro nell’ultimo anno, completando il quadro positivo per l’intero comparto dell’agro-food irpino a livello internazionale. Tra le produzioni con i valori maggiori, si conferma il settore della pasta, dei prodotti da forno e farinacei con 108 milioni di export nel 2017 e +7,4%, mentre dal punto di vista del tasso di crescita un vero e proprio boom è stato segnato dall’industria del cacao e del cioccolato con 58 milioni di euro in valore assoluto con un incremento delle esportazioni di quasi 14 milioni di euro rispetto al 2016 e +30,6% in percentuale, unitamente al vino già evidenziato in occasione del Vinitaly con l’aumento del 40% in un anno sfiorando i 20 milioni di euro di valore esportato nel mondo.

Oltre l’area espositiva destinata agli stand aziendali la Camera di Commercio curerà la gestione di un’area showcooking denominata Food Court Irpinia – dedicato alla cucina territoriale, finalizzata alla preparazione, degustazione e consumo dei prodotti tipici delle aziende partecipanti nella collettiva, con l’obiettivo di valorizzare le produzioni aziendali e facilitare l’approccio e l’ingaggio dei buyers.

A tal fine la Camera di Commercio ha attivato una collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Avellino Manlio Rossi-Doria per realizzare un progetto di alternanza scuola-lavoro coinvolgendo un gruppo di studenti accompagnati da docenti di enogastronomia e di accoglienza turistica che gestiranno in autonomia il programma di appuntamenti nei quattro giorni di fiera denominato L’Irpinia a tavola, con degustazioni di prodotti tipici, piatti della tradizione con abbinamento vini irpini e birre artigianali, utilizzando i prodotti degli espositori per offrire ai visitatori dello stand camerale un’occasione preziosa per poter assaporare le specialità di una terra tutta da scoprire.

L’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di offrire agli studenti irpini, attraverso la partecipazione ad una manifestazione di livello internazionale quale il Cibus di Parma, un’opportunità per potenziare l’efficacia della didattica attraverso un’esperienza altamente qualificante, che consentirà tra l’altro ai ragazzi coinvolti di entrare in contatto con il mondo dell’imprenditoria locale e nazionale.

Gli appuntamenti e i Menu sono su http://www.irpiniawinefood.it/

Info: http://www.av.camcom.gov.it/